Il rugby è uno sport di contatto che si gioca su un campo rettangolare. Le dimensioni del campo sono regolamentate dalla World Rugby, l'organo di governo internazionale del rugby.
Il campo da rugby ha una forma rettangolare e le sue dimensioni devono essere comprese tra i 94 e i 100 metri di lunghezza (144 massimi comprese le aree di meta) e tra i 68 e i 70 metri di larghezza. Le linee laterali sono chiamate touchline, mentre le linee di fondo sono dette tryline.
La zona di meta, ovvero lo spazio compreso tra la tryline e la linea di fondo, deve avere una profondità di almeno 10 metri. La larghezza delle porte deve essere di 5,6 metri e la distanza tra i pali deve essere di 3 metri. La barra trasversale tra i pali deve essere alta 3 metri dal terreno di gioco.
Il campo da rugby è diviso in due metà da una linea chiamata metà campo. Questa linea divide il campo in due parti uguali, ed è importante perché viene utilizzata per determinare se un calcio a palla in aria sia avvenuto dentro o fuori dai limiti del campo.
Inoltre, lungo le linee laterali del campo ci sono delle aree chiamate touch, ovvero le zone dove si gioca il pallone fuori dai limiti del campo. Se un giocatore tocca la linea laterale, il gioco si ferma e viene assegnato un calcio di rinvio alla squadra avversaria.
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Nel rugby union, la linea dei 22 metri è una linea chiave del campo da gioco. Questa linea è posizionata a 22 metri dalla linea di fondo di ciascuna squadra, da questo limite la squadra in difesa può calciare direttamente fuori così che la touche si possa giocare nel punto in cui è uscita la palla. Se la palla viene calciata direttamente fuori ma al di fuori della linea dei 22 metri la touche si giocherà dal punto in cui è stato calciato il pallone. Inoltre se un giocatore avversario riceve un pallone “al volo” all’interno dell’area dei 22 metri (senza che questo tocchi terra) può chiamare “mark” e potrà usufruire di un calcio libero dal punto in cui ha preso palla.
Inoltre nel rugby union, ci sono due linee tratteggiate importanti sul campo da gioco: la linea dei 10 metri e la linea dei 15 metri e 5 metri laterali.
La linea dei 10 metri è posizionata a 10 metri di distanza dalla linea di centro del campo e segna il limite in cui la squadra in difesa deve ricevere il pallone dal calcio di inizio.
La linea dei 5 metri laterali, invece, è posizionata a 5 metri di distanza dalle linee laterali del campo da gioco e delimita, assieme alla linea dei 15 metri, lo spazio in cui può venire giocata una touche. Infine a l’ultima linea tratteggiata è quella a 5 metri dalle linee di meta, stabilisce il limite per giocare un calcio di punizione, una mischia o una touche.
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