Descrizione:

Questo corso nasce dall'esperienza di oltre 20 anni che ha visto Cristiana prima avvicinare, poi attraversare e infine camminare dentro il mondo dello sport e della disabilità a 360 gradi: dalla dimensione ludico motoria a quella paralimpica d’elite. Ogni tappa di questo cammino le ha lasciato qualcosa ed ha contribuito a creare dentro di se la certezza che a qualunque livello di disabilità esiste un’alta possibilità di fare qualcosa, di migliorare un pezzo di mondo della loro vita, anche grazie al potente strumento dello sport (a più livelli). Non ci sono scatole vuote o nulla di definitivamente spento.

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Strategie di coping e resilienza: A lezione dagli Atleti Paralimpici. In questa lezione vedremo in generale tutti gli aspetti del mondo paralimpico e dello sport adattato per darvi gli strumenti per comprendere il resto del corso. Vedremo il lavoro esplorativo al centro di questa tesi e per finire ascolteremo due testimonianze di Atleti Paralimpici D'Elite: Giusy Versace e Riccardo Cotilli.

Vediamo in questa lezione l'analisi dei dati raccolti da Cristiana e i relativi risultati estratti dalla sua ricerca su un campione di circa 20 Atleti Paralimpici D'Elite. I dati che andremo a vedere saranno esplicati e raccontati in maniera dettagliata, al di là del solo dato. Delineeremo infatti i tratti di personalità, la valorizzazione di un contesto positivo fino ad evidenziare l'evento traumatico (non tutti diventano campioni)

Vediamo ora lo sport non agonistico camminando all'interno delle disabilità medio-gravi, in particolare le disabilità intellettive. Dopo un percorso lungo 20 anni Cristiana afferma "lo sport è uno strumento potente che ha la forza di restituire millimetri o metri di normalità a qualunque livello di disabilità". Vedremo il percorso che ha portato Cristiana fino a qui oggi.

Parliamo dell'associazione Skeep,. Un'associazione che aiuta da quasi 10 anni, tramite un modello di volontariato raggruppa e riunisce tutto quello che Cristiana ha capito in oltre 20 anni di esperienza in questo campo.

L'autismo non è un bunker! In questa lezione affronteremo la tematica dell'autismo. Cristiana ci illustrerà in una prima parte tecnica e teorica gli strumenti utili a comprendere il suo punto di vista per poi arrivare alla storia di un ragazzo autistico, Lorenzo, che ha fatto un percorso straordinario fino ad ottenere l'oro paralimpico.

In quest'ultima parte vedremo invece la storia di Michele, un ragazzo affetto dallo spettro autistico. Fin da piccolo era un caso "grave" e oggi invece gareggia e si allena con i normodotati. Vediamo tutto il suo percorso fino all'incontro con Skeep.